La storia che stiamo per raccontarvi ci giunge dalla Croazia, dove Grga Brkic, un’escursionista esperto, è rovinosamente scivolato nel massiccio del Velebit, a circa 1800 metri di quota.
Fortunatamente il suo cane North, un Alaskan Malamut di 8 anni era con lui, lo ha vegliato e tenuto al caldo fino all’arrivo dei soccorsi.
North è rimasto sdraiato sul corpo del suo umano per ben 13 ore.
“Probabilmente se non ci fosse stato il cane, quest’uomo sarebbe morto per ipotermia”, hanno rilevato i volontari del Soccorso Alpino Croato.
Ecco, questo è uno splendido esempio di come un uomo e un cane si possano prendere meravigliosamente cura l’uno dell’altro.
Credits: Twitter Hrvatska GSS