Lui l’hanno arrestato. E il suo cane? Sarebbe rimasto ormai solo. Così l’hanno adottato. Protagonisti i carabinieri di Teramo che hanno effettuato l’arresto di un uomo di 53 anni. Si nascondeva in un casolare abbandonato, ma su di lui pendeva una condanna per furti e truffe. Da anni sfuggiva alla cattura e infine eccolo assicurato alla giustizia.
Nel casolare però il ricercato non viveva da solo. Con lui c’era un cane pastore tedesco, ritratto della mansuetudine. I carabinieri non se la sono sentita né di lasciarlo lì, né di mandarlo in canile. Così che hanno fatto? L’hanno adottato. Non vivrà in caserma: al cagnolone i militari cercheranno una sistemazione confortevole, amorevole e adatta a lui. Intanto, però, gli sarà risparmiata l’esperienza di un gelido box.
Fin lì, il cane aveva condiviso col suo umano una vita di espedienti. In quanto latitante, l’uomo conduceva un’esistenza ritirata, sotto falsa identità. Per campare faceva lavoretti agricoli per alcuni imprenditori della zona, ma sempre sotto falso nome. I carabinieri lo hanno identificato grazie alle impronte digitali e a tre fra i suoi alias.