Abbandonano i cani in un dirupo per condannarli a morte certa, ma la vita decide altrimenti. E’ quanto accaduto ormai qualche anno fa, era il 2016, a quattro cuccioli di pastore maremmano lasciati in un crepaccio profondo circa 15 metri a Rocca di Cave, in località Colle Dolce in provincia di Roma.
I cani sarebbero sicuramente morti se non fossero stati avvistati da alcuni passanti. Proprio i cittadini hanno immediatamente dato l’allarme chiamando i carabinieri. Da soli i piccoli quattro zampe non sarebbero mai riusciti a risalire la china. Andavano recuperati e salvati. Sul posto sono arrivati i militari della stazione di Cave che, con l’aiuto dei volontari della protezione civile, hanno portato al sicuro i cuccioli.
I volontari si sono calati con una imbragatura nel dirupo e hanno sistemato i cani una cassetta che come un ascensore li ha portati in salvo. I cuccioli di pastore maremmano, che non avevano microchip, sono poi stati affidati al canile ‘Amici degli animali’ di Artena. Subito sono scattate le indagini per risalire agli autori del gesto.