Lei, Céline, stava prendendo l’aperitivo sul terrazzo di casa sua quando ha perso di vista i suoi cani. Questione di minuti, ma del resto era in casa, cosa poteva mai accadere? Invece la femmina di cane da pastore di Beauce di nome Tornado è ricomparsa con una delle zampe posteriori mutilata, tagliata a tre quarti. E’ rincasata grondante di sangue. Per la sua proprietaria è stato uno choc.
Ci ha messo un secondo: ha caricato la sua cagnolona in auto e l’ha portata di filato in clinica veterinaria dopo aver tentato con una benda di fermare l’emorragia. Non c’era tempo da perdere, e per arrivare in ambulatorio c’era un quarto d’ora buono di strada. La diagnosi: tendini lesionati, arterie sezionate, muscoli recisi. Un disastro. La veterinaria è stata chiara: se Céline fosse arrivata solo poco dopo, il cane le sarebbe morto fra le braccia.
Cosa sia accaduto in quei pochi momenti probabilmente rimarrà un mistero. Il taglio è stato inflitto con un oggetto metallico come potrebbe essere un arnese da giardinaggio. Il terreno di proprietà però è recintato, e i cani non abbaiano né infastidiscono nessuno. E’ stata una violenza gratuita che lascerà Tornado mutilata a vita. La Fondazione 30 Millions d’Amis, in Francia, ha depositato una denuncia per crudeltà su un animale domestico. In caso di procedimento giudiziario, si costituirà parte civile.