Cani di nessuno, senza famiglia, per di pià ricoverati in clinca veterinaria. Randagi, insomma. Poverini. Ma i volontari dell’Organizzazione internazionale di protezione animali (Oipa) di Trapani hanno avuto l’idea di regalare loro una gita al mare per sollevargli il morale. Il progetto si chiama Pelosi in spiaggia ed è rivolto ai cani senza casa.
In collaborazione con l’associazione L’Arca di Johnny e Osvaldo Odv, i volontari dell’Oipa hanno portato in riva del mare i randagi ricoverati nell’ambulatorio veterinario comunale. Ore di gioia tra bagni e capriole sull’arenile hanno fatto dimenticare a questi animali ancora senza famiglia l’amarezza e la monotonia delle giornate trascorse in un box.
Alcuni di loro sono ospiti nelle case degli stessi volontari e cercano casa. Molti di loro sono stati sottratti a situazioni di incuria e abbandono, altri sono stati trovati vaganti o feriti, o in condizione di disagio. Pelosi in spiaggia arriva dopo l’iniziativa Proteggiamoli dedicata alla salute dei randagi di Trapani ed Erice. Grazie alla generosa donazione di fialette antiparassitarie da parte di due negozi e in accordo con le amministrazioni comunali, i volontari dell’Oipa hanno assicurato quest’estate l’adeguata protezione contro pulci, zecche e zanzare a tanti cani.