Aveva percorso 50 chilometri in 4 giorni e i suoi familiari nel frattempo lo cercavano in ogni dove, passando al setaccio il quartiere da cui il cane era scomparso gettandoli nella disperazione. Non potevano immaginare che il loro cagnolino meticcio avesse percorso tutta quella strada, arrivando così lontano.
Ma per il cane, di nome Flash, è arrivato il lieto fine. A salvarlo sono stati i poliziotti di una volante della questura di Rovigo, intervenuti in soccorso del cane a seguito di una segnalazione. Un cane nero, taglia media, si stava aggirando vicino a un centro commerciale. Una volta sul posto gli agenti hanno preso il quattro zampe e chiamato un operatore della Lega Europea per la difesa del cane per la lettura dell’eventuale microchip.
E Flash sì che aveva il microchip! Questo ha consentito di rintracciare i proprietari che intanto, nel basso Polesine, proseguivano senza posa le ricerche. Il ricongiungimento è stato presto fatto. Il cane, malgrado le vicissitudini, era in forma e sereno, tanto da fare rapidamente amicizia con i poliziotti che lo hanno aiutato.