“Ultima chemioterapia!”: recita così il cartellino appeso al collo del cane Luma, una femminuccia dal passato da dimenticare e per la quale si prospetta invece un futuro gioioso ora che ha vinto il cancro. Luma era un cane randagio tra i tanti che popolano Caldas Novas in Brasile. Proprio in quella città si era trasferita Juliana Rudnik, impressionata dal numero di animali abbandonati.
Tra loro, appunto, la cagnolina bianca Luma di cui la donna si è innamorata, decidendo di adottarla. Sembrava grassissima, o incinta. Invece no: aveva un tumore. A diagnosticarglielo, senza nutrire molte speranze, era stato il veterinario che l’aveva visitata tutta sanguinante. Ma Juliana non ha abbandonato quella cagnetta dolce e mite. Sono così iniziate le cure.
Prima l’intervento chirurgico ha asportato la massa nell’utero, poi sanguinava ancora. C’era un altro tumore, più una malattia presa dalle zecche. Da quest’ultima Luma è guarita dopo 28 giorni di trattamento farmacologico, ma per il cancro ci sono voluti quattro cicli di chemioterapia. Ora la chemio è terminata, Luma festeggia e Juliana con lei.