Rapito. E’ bastato un attimo e il cane Ziggy – un mix tra jack russel e chiwawa – è stato preso in braccio e portato via mentre la sua amica umana, una ristoratrice di Parigi, banalmente scambiava due parole con un cliente. La disperazione. La giovane Clara ha visto allontanarsi a gran velocità un uomo a piedi col suo Ziggy in braccio e non è riuscita a raggiungerlo. Era sconcertata.
Dopo i primi momenti di scoramento, Clara ha pensato di azionare la leva dei social network sia da sola, sia affidandosi alla pagina Chien Chats Disparus Volés 63. Ha funzionato. In un tam tam in crescendo sono iniziate ad arrivare segnalazioni su Ziggy sempre in compagnia di un uomo in vari quartieri parigini. Poi più nulla. Il silenzio.
L’angoscia è andata avanti per una settimana intera mentre le condivisioni social abbracciavano tutta la Francia e le battute di ricerca in presenza passavano al setaccio l’Ile de France. E alla fine eccola, la notizia che arriva come una bomba gioiosa: Ziggy è stato ritrovato alla stazione di Cannes, all’altro capo della Francia. Una donna, toelettatrice professionista, l’ha riconosciuto dalle foto sui social. Il cane era con un uomo diverso dal rapitore. La polizia è arrivata, identificando il cane e fermando l’uomo che lo aveva con sé per capire come avesse ottenuto il quattro zampe.
Clara è partita subito col cuore in gola. Frattanto, la volontaria dell’associazione France DC 3 aveva caricato il piccolo Ziggy in auto per andare incontro a Clara ad Avignone. Il seguito è felicità pura, con le feste pazzesche di Ziggy alla sua familiare umana e le lacrime di commozione di lei che ha potuto incredibilmente riabbracciarlo.