“Pronto, accorrete per favore: si sente piangere da dentro il cassonetto per la raccolta degli indumenti usati”. A ricevere la telefonata di allarme è stata l’Enpa di San Nicandro Garganico, nel Foggiano, una domenica come tante. Era il 23 febbraio 2020, e gli operatori dell’Ente nazionale di protezione animali si sono precipitati.
Il cassonetto per i vestiti era vuoto. Chi piangeva era proprio sul fondo di freddo metallo. Si trattava di un grappolo di cuccioli, cagnolini appena nati buttati lì dentro all’interno di una scatola. E’ bastato forzare poco poco lo sportello sotto alla feritoia di inserimento degli indumenti per trovare i piccini, portandoli in salvo tutti vivi.
I volontari hanno ringraziato i cittadini che grazie alla loro attenzione e al senso civico hanno segnalato quei lamenti e chiesto aiuto. Subito sono scattate le indagini per risalire agli autori del gesto. Enpa ricorda però che sul territorio è attiva una campagna di sterilizzazioni gratuite che rende ancor più ingiustificabile l’accaduto.