Non si è mai saputo chi li avesse lasciati dentro una gabbia nel bosco, sotto la pioggia battente, pieni di fango ed infreddoliti. Si sa però che i due cani bassotti tedeschi a pelo ruvido stavano affondando nel terreno bagnato come nelle sabbie mobili, e la loro gabbia si stava inesorabilmente riempiendo di melma da sotto e di acqua da sopra. Il telino di plastica leggera che era stato posato sul kennel poco aveva potuto contro quel nubifragio.
A trovarli in quella condizione sono state, a Carmignano in provincia di Prato, le guardie zoofile dell’Ente nazionale di protezione animali (Enpa). Gli operatori sono intervenuti dalla sezione di Firenze. Hanno prelevato i cagnolini, poi hanno tentato di rintracciarne il proprietario. Nulla da fare: è risultato irraggiungibile.
I due cani alla fine sono stati sequestrati e portati al canile municipale del Calice in custodia giudiziaria. Il proprietario era comunque stato identificato attraverso il microchip. Le guardie zoofile Enpa hanno trasmesso tutti gli atti relativi al soccorso dei due bassotti alla procura di Prato. La persona potrebbe dover rispondere di abbandono di animali secondo l’articolo 727 del codice penale.