Al culmine di una lite ha tentato di strangolare il cane della fidanzata. Il povero pitbull è stato afferrato per il guinzaglio e sollevato da terra sin quasi a morire impiccato. Adesso per quell’episodio i carabinieri hanno arrestato un uomo di 30 anni, accusato di maltrattamento di animali.
Sul capo dell’uomo pende anche l’accusa di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale già che, quando i carabinieri sono giunti nell’abitazione dove si consumava il delirio alcolico dell’uomo, ubriaco, questi gli si è ribellato aspramente. Ad avvisare i militari sono stati i familiari. L’uomo ha dato in escandescenze e cominciato a danneggiare l’appartamento, nel Bolognese.
All’arrivo dei carabinieri li ha insultati per poi prendersela con il cane della fidanzata, un pitbull di taglia media. Lo ha afferrato per il guinzaglio sollevandolo da terra fino quasi a strangolarlo. Quando lei è intervenuta per difendere l’animale, l’uomo l’ha allontanata spingendola con forza contro un muro e continuando la manovra di soffocamento del cane. A quel punto i carabinieri sono intervenuti e lo hanno immobilizzato, bloccandolo a terra e salvando il cane.