Lui è un comico professionista, celebre su YouTube e in Francia per i suoi scherzi. Quella volta però Remi Gaillard non si prendeva gioco proprio di nessuno, anzi era serissimo quando l’11 novembre 2016 annunciò di voler restare nella gabbia del canile di Montpellier insieme ai cani ospiti finché tutti e 300 non fossero stati adottati o finché non fossero stati raccolti 50mila euro in donazioni per consentire loro una migliore condizione di vita.
Il gesto fece il giro del mondo. Gaillard dimorò nel canile quattro giorni e quattro notti mangiando lo stesso cibo offerto ai quattro zampe. E ce la fece, superando i suoi auspici nel riuscire a raccogliere 200mila euro. L’umorista è un autentico paladino delle cause animali, soprattutto dopo aver perso il suo cane Tylay nel 2012. “Il mio cane mi ha insegnato più degli esseri umani”, è solito dire.
L’epilogo nel lungo periodo racconta in realtà di un disaccordo tra Gaillard e la Società di protezione animali (Spa) che gestiva il canile di Montpellier: infatti il comico voleva che il denaro raccolto venisse impiegato nella costruzione di un rifugio senza gabbie. L’associazione ha invece scelto di investire quei soldi per installare degli impianti di riscaldamento nei box. Secondo Gaillard questo genere di dispositivo provoca infermità ai cani.