Il cane Milo si è perduto. Lo hanno trovato, ma non si lascia più aiutare e per lui adesso si è scatenata un’autentica mobilitazione. Tutto è iniziato nell’ottobre 2020 con una gita a La Isla Jordán, in Argentina. La famiglia, la cagnolina Sol di 12 anni e il cane Milo di 4 anni. Durante la passeggiata serale Milo è sparito dall’auto, probabilmente saltando già dal finestrino.
Panico. Subito le proprietarie sono tornate sui loro passi per cercarlo, ma di Milo non c’era più traccia. Le ricerche e le speranze non si sono mai interrotte. Fino a una foto, scattata da alcuni sportivi che, a bordo del loro kayak, hanno notato un cane smunto e diffidente vicino all’isola del Rìo Limay. Il tam tam sui social e i volantini per Milo avevano fatto bene il loro lavoro, così i ragazzi – avvistato quel cane da solo – lo hanno fotografato per poi mostrare l’immagine ai proprietari di Milo.
Difficile riconoscere il caro quattro zampe domestico in quella matassa di pelo arruffato così smagrita. Così le donne sono andate sul posto, e l’hanno avvistato. Era proprio Milo, ma il suo carattere è drammaticamente cambiato con la vita randagia. Milo ha paura, non si lascia avvicinare. Per giorni ha rifiutato anche il cibo che gli veniva offerto. Gli hanno anche portato Sol, per sbloccarlo, ma nulla.
Adesso ok, Milo è vivo. Si tratta però di aiutarlo a tornare a casa. Si è formato un gruppo di salvataggio che non lo perde di vista. Gli hanno portato la sua copertina, continuano a dargli la pappa e in suo soccorso è arrivata un’educatrice cinofila per provare a sbloccarlo. Il cane è disorientato. Non tutto è perduto, certo, ma per riconquistarlo ci vorranno tempo e pazienza.