Dopo l’incendio della loro casa di Gulfport in Mississippi non erano più riusciti a trovarlo. Poi, un mese dopo, all’improvviso: eccolo! Era lui! Con vistosi segni di ustione (ma anche delle cure ricevute) dallo schermo della televisione arrivava l’immagine di Gage, il cane di razza pitbull miracolosamente scampato alle fiamme. I proprietari, che lo credevano morto nel rogo, non stavano nella pelle dalla gioia e hanno immediatamente contattato l’emittente locale WLOX che stava trasmettendo il servizio.
Il tv stavano raccontando come i volontari della Humane Society of Southern Mississippi avessero salvato e poi recuperato il cane di cinque anni appena. Ed era proprio Gage. I vecchi proprietari erano rimasti senza casa proprio per via di quell’incendio. In difficoltà persino a badare al loro stesso sostentamento, non sono in condizione di riprendere Gage con loro. Tuttavia, la gioia di ritrovarlo era ugualmente travolgente.
A quel punto per Gage i volontari avevano iniziato a cercare una nuova adozione. Sotto il profilo sanitario il cane sarebbe stato pronto nel giro di un mese. “Quando tre settimane fa circa abbiamo accolto Gage – ha raccontato alla WLOX Maren Slay della HSSM – aveva ustioni su oltre il 60% del corpo ed era estremamente grave, tanto che non eravamo certi se saremmo riusciti o no a riabilitarlo”.
Per Gage le pene dell’inferno
Il cane aveva ustioni gravissime anche ai polpastrelli delle zampette, e non riusciva a camminare. I volontari affermano che Gage deve aver sofferto le pene dell’inferno. Piano piano, però, con le cure dei volontari e del veterinario Jennifer Griffin era migliorato riuscendo lentamente a riprendere a camminare. “Gage – ha spiegato Slay – riceve anche trattamenti di idroterapia durante i quali viene interamente immerso i una vasca di acqua fredda che aiuta a reidratare la sua pelle”.
Le cure che il giovane pitbull aveva ricevuto, così come i frequenti cambiamenti di bendaggio, sono dolorosi o comunque sgradevoli: malgrado ciò, coloro che lo avevano seguito raccontavano di come il cane non facesse che scodinzolare e leccare loro le mani, quasi in segno di gratitudine e senza mostrare alcuna attitudine all’aggressività.