Alla fine è andato tutto per il meglio, e la cagnolina Maia si è ristabilita pian piano riprendendo a mangiare e camminare. Lipperlì però per la celebre conduttrice televisiva messicana Pita Ojeda furono attimi di terrore, quelli del Natale 2019 quando il suo cane yorkshire rimase fulminato dalle lucine dell’albero di Natale.
“Un dramma orribile“, lo definì lei raccontando attraverso i social l’esperienza sua e della piccola Maia. La condivisione voleva servire da monito a quanti condividono la loro vita con un cane rispetto ai rischi a volte nascosti che l’ambiente domestico presenta. Per gli umani, come per i cani.
Anche in un momento di festa come quello del Natale, mai abbassare la guardia rispetto al pericolo elettrico. Le lucine intermittenti potrebbero scatenare il predatorio nel cane, che mordicchiando il filo può farsi male. Oppure può procurarsi un danno accidentale.
Nel caso della cagnolina di Pita Ojeda, la corsa dal veterinario è stata provvidenziale. La piccina non aveva perso conoscenza: “Maia è rimasta fulminata oggi – scriveva la popolare conduttrice su Twitter nel dicembre 2019 – con le luci dell’albero di Natale. Non sappiamo se riuscirà a venirne fuori e come sarà dopo. Prenditi cura dei tuoi cuccioli pelosi, copri tutti i contatti elettrici”. Per Maia è andata bene.
Gracias @tvnotasmexico por compartir para que nadie pase por un drama tan horrible. Maia se recupera lentamente: Perrita de Pita Ojeda se electrocutó con el árbol de navidad | TVNotas ¡Irresistible! https://t.co/G4PBMwxZ8N
— Pita Ojeda TV (@PitaOjedaSoy) December 12, 2019