C’è paura, a Orosei, per lo sciame di avvelenamenti che da giorni miete vittime tra i cani e i gatti soprattutto di proprietà. I cittadini della località nel Nuorese sono in allarme, e anche il Comune è sceso in campo. Anche tramite la sua pagina Facebook l’ente ha avvisato della pericolosità dell’area in località Calaliberotto.
“Sospetto zona infetta – si legge nella nota – per presenza di esche avvelenate. Sono stati rinvenuti cani e gatti morti per sospetto avvelenamento. Si consiglia di prestare la massima attenzione attraverso l’uso della museruola o altri accorgimenti atti ad evitare che gli animali possano ingerire sostanze pericolose per la salute. Eventuali segnalazioni possono essere effettuate alla polizia locale o al corpo forestale”.
Il sindaco ha disposto la bonifica dell’area e l’installazione di apposita cartellonistica, ma intanto anche Lndc Animal Protection si è occupata della vicenda sporgendo denuncia contro ignoti. “Ben venga l’intervento bonificare l’area, ma è necessario fare di più”, afferma la presidente nazionale Lndc Piera Rosati.
“Servono indagini serie, sulla base dell’agente tossico impiegato, per risalire all’autore o agli autori di queste gravissime uccisioni. Sottovalutare questi fenomeni è rischioso sia per gli altri animali sia per le persone”.