Il cane vagava di notte per le vie di Pisa da solo. Con la buona intenzione di soccorrerlo, alcuni passanti lo hanno segnalato e lui è stato prelevato dalla strada. Ma il cane Salsiccia solo non era. Da anni la sua famiglia si chiama Roberto, un senzatetto bevoluto da tutti nel centro della città della Torre Pendente.
Così è scattata la mobilitazione. Intanto, in canile, le verifiche effettuate sul microchip facevano coincidere i racconti dei testimoni e dello stesso Roberto. Salsiccia risultava in carico a un veterinario fiorentino che ha subito confermato la proprietà del cane al clochard. Il pasticcio era nato dal fatto che il senzatetto era anche senza documento, andato a suo dire smarrito. E quindi il suo cagnolino, pur regolarmente registrato in anagrafe canina, era rimasto intestato al veterinario.
Adesso gli operatori stanno cercando il modo per regolarizzare la situazione. Per prima cosa ci vuole una carta d’identità per Roberto. A quel punto, si procederà a perfezionare il passaggio di proprietà di Salsiccia a Roberto e quindi la restituzione del cagnolino al suo amico umano. La sola famiglia che conosce.