Quel cagnolino padronale era abituato: usciva di casa e faceva una passeggiata per conto suo nelle vie di Campofelice di Roccella, poi rincasava. Ma l’altro giorno per strada ha incontrato il suo aguzzino. Il cane Kiko è stato legato a una corda assicurata al finestrino anteriore di un’auto e trascinato senza pietà.
A interrompere quell’orrore è stata una donna, che assistendo alla scena è riuscita a bloccare l’automobilista che adesso è indagato per maltrattamenti. A soccorrere Kiko ci hanno pensato i volontari Oipa, che hanno dato notizia di questa brutta storia con una nota. Ora sono decisi a denunciare a loro volta l’uomo per tentativo di uccisione, costituendosi parte civile in un eventuale procedimento giudiziario. Intanto hanno presentato al sindaco della cittadina istanza per sollecitargli il divieto di detenzione di animali nei confronti dell’autore del gesto.
Il povero cane, terrorizzato, non ha fatto in tempo a riportare lacerazioni profonde. L’intervento della passante, che ha iniziato a gridare a più non posso, ha fatto sì da mantenere a livello superficiale le ferite. Sta comunque male. Tra una decina di giorni affronterà un nuovo controllo veterinario per valutare l’efficacia delle cure. Ad accompagnare Kiko ci saranno i volontari Oipa, ormai al suo fianco.