Non bastava avergli tagliato le orecchie e la coda, pratica illegale. Chi aveva quel cucciolo di American Bully ho ha poi abbandonato legato a un palo della Villa comunale di Ponticelli, a Napoli. E’ lì che lo hanno recuperato i volontari dell’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente Fondali Marini Cittadini.
Gli operatori hanno immediatamente portato il cucciolo, 8 mesi, dal veterinario. Il sospetto è che le amputazioni dovessero servire a indirizzare il cane al giro dei combattimenti clandestini. Invece adesso il piccolo è in salvo e al sicuro, e a prenderlo con sé è stato il presidente dell’associazione Vincenzo Desidery.
In breve il cucciolo è diventato la mascotte del quartiere di Chiaia, dove residenti e commercianti fanno a gara per coccolarlo e riservargli prelibati bocconcini. Lo hanno chiamato Mericano, dal nome della sua razza, e pian pianino sta ritrovando fiducia nel genere umano. Come trattenersi, se il pescivendolo gli ha addirittura regalato una spigola sfilettata?